La ripresa della prima fotografia, contrassegnata col numero 4079, è stata effettuata il 14 ottobre 1944 (e cioè due mesi esatti dopo il bombardamento che ha provocato la distruzione della Chiesa parrocchiale), alle ore 12,30 (notare le ombre sull'immagine), da un'altezza di 24.000' (7315 metri).
Nella Presentazione del volume si è già fatto cenno all'importanza storica, sociale e affettiva di questo documento. Ad ognuno la possibilità di leggerlo con gli occhi della mente e del cuore.
Alla fotografia originale fa seguito la stessa corredata da un reticolo utile all'individuazione dei 35 riquadri in cui è stata divisa; ad ognuno di questi, opportunamente ingrandito, è abbinata una copia sulla quale, oltre ai riferimenti già citati, si è provveduto con un appariscente sistema di segnatura (bollini rossi) a fare in modo che ci si possa rendere conto del volume di fuoco di cui è stata fatta segno Arenzano nella Seconda Guerra mondiale; i contrassegni sono stati sistemati in base all'individuazione dei più evidenti crateri prodotti dalle bombe e alle testimonianze raccolte, poiché non è possibile riconoscere tutte le ferite inferte alla nostra terra e al nostro mare.
Infatti mentre alcune attestazioni parlano di "almeno 1000 bombe" ("Il Messaggero del S. Bambino di Praga" - 1944), nelle fotografie ne sono state individuate soltanto 431 in terra; 125 sono state segnate in modo indicativo in mare; molte altre bombe non appaiono nel conteggio perché cadute oltre i limiti dell'area compresa nella fotografia,
I più interessati potranno proseguire le ricerche per proprio conto...
The Ligurian Heritage Foundation
La Ligurian Heritage Foundation, Ente privato italo -americano che opera nel recupero delle memorie liguri all'estero, ha promosso negli ultimi tempi la conoscenza e l'acquisizione di importanti rilievi fotografici eseguiti sul territorio ligure durante l'ultima guerra mondiale dagli aerei da ricognizione della Royal Air Force inglese.
E' stato possibile ottenere la fotografia di Arenzano relativa al 14 ottobre 1944 con un impegnativo lavoro di ricerca, attestato da un’intensa corrispondenza nei primi mesi dell'anno 2000 tra la L.H.F. e l'Università di Keele (Staffordshire).
Questo Istituto detiene l'intero archivio fotografico e cura la diffusione delle immagini, che sono e rimangono proprietà della Corona britannica.
La riproduzione è vietata e la deroga, espressamente concessa, è consentita solo per fini di istruzione e ricerca, e in assenza di fini di lucro (disposizioni contenute nell'autorizzazione alla L.H.F. emanata il 28 -5-1986 dal Ministero della Difesa inglese).
Fotografia della ricognizione aerea del 14 ottobre 1944.
Reticolo di suddivisione settori.